Fondazione Giorgio Cini
Lo splendido palazzo Cini, che si affaccia da un lato sul Canal Grande e dall'altro sul rio di
San Vio, si trova a metà strada tra l'Accademia e la Fondazione Guggenheim.
Nel palazzo cinquecentesco che fu la residenza di Vittorio Cini, sono conservate le importanti collezioni d'arte appartenute al conte che, nel 1984, la figlia Yana (Venezia, 1924 - Roma, 1989) donò alla Fondazione Giorgio Cini, insieme alla parte del palazzo che le ospita.
Nelle sale del piano nobile, arredate con mobili e oggetti d'arte che restituiscono il
carattere originario dell'abitazione e il gusto personale del grande collezionista, si trova
la collezione Vittorio Cini che comprende quadri dal XIII secolo al XVI secolo e i dipinti di
scuola toscana, tra i quali ricordiamo Giunta Pisano, Taddeo Gaddi, Bernardo Daddi, Lorenzo
di Niccolò, Filippo Lippi, Piero della Francesca, Sandro Botticelli.
Accanto alle opere pittoriche sono raccolti alcuni significativi esempi di oggettistica tra
i quali ceramiche, porcellane, cofanetti e placchette d'avorio, smalti, oreficerie, torcieri e
lampadari di Murano, sculture in terracotta e mobili di notevole importanza, con un raro
cassone nuziale senese della metà del Trecento e una portantina napoletana del Settecento.
Il secondo piano è riservato invece, alle esposizioni temporanee.
Informazioni utili:
Fondazione Cini
Indirizzo: Dorsoduro (San Vio) 864 - 30123 Venezia
Apertura: Martedì-domenica 10.00-18.00
Chiuso luglio-agosto, dicembre-marzo
Servizi: accesso facilitato, pubblicazioni del museo, visita guidata
Telefono: 0415210755-0412710211
Fax: 0415238540
E-mail: fondacini@cini.it
Sito web: www.cini.it |